Dialogo

Non c'è.
Non c'è dialogo.
Lo cerco perché ne ho bisogno e lo trovo e poi mi accorgo che parlo da sola e che tu non partecipi e che subisci e non parli e io continuo a non sapere cosa pensi e a non capire. Non capire cosa è stato e cosa è successo poi e come sia possibile che per te è tanto facile.
E voglio urlare e piangere e strapparmi i capelli e poi prenderti a pugni e poi sorriderti e alla fine abbracciarti e perdermi nei tuoi occhi che ho amato tanto e non pensarci più.
Vorrei essere capace di scriverti una canzone.
E poi vorrei che tu la ascoltassi.

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